
Orbital Mining Laser
L’Orbital Mining Laser è una meccanica di gioco introdotta con l’aggiornamento 4.1, parte della missione sandbox Align and Mine, che richiede un lavoro di squadra per attivare un potente raggio orbitale in grado di aprire nuove caverne ricche di risorse. In Alpha 4.1.1, questa funzionalità è stata ulteriormente ottimizzata per migliorare l’esperienza di gioco, anche se permangono alcune problematiche segnalate, come indicato nel database ufficiale di Roberts Space Industries.
Come funziona l’Orbital Mining Laser
Per attivare il laser orbitale, i giocatori devono completare una serie di passaggi complessi ma gratificanti:
Raccolta delle keycard: È necessario ottenere tre keycard (blu, rossa e una terza non specificata) esplorando strutture su due lune del sistema Stanton, Daymar e Aberdeen. Questi luoghi sono spesso sorvegliati da nemici come i Ninetales, quindi è richiesta cautela. Le keycard sbloccano aree ristrette, come la “Big Blue Door”, per progredire nella missione.
Allineamento dei satelliti: Dopo aver raccolto le keycard, i giocatori devono accedere a terminali specifici per allineare i satelliti con la stazione orbitale. Questo passaggio richiede coordinazione, poiché altri giocatori potrebbero competere per lo stesso obiettivo.
Raccolta delle batterie: Una volta allineati i satelliti, è necessario raccogliere batterie da tre località terrestri per alimentare il laser. Queste batterie vengono poi utilizzate nella stazione orbitale per attivare il raggio.
Attivazione del laser: Premendo il “Red Button”, il laser orbitale viene sparato, rompendo la superficie planetaria e rivelando una nuova caverna piena di minerali preziosi, estraibili sia a mano che con veicoli terrestri.
Mining con il laser orbitale
Dopo l’attivazione del laser, i giocatori possono equipaggiare una testa di mining con una nuova interfaccia utente per estrarre risorse. È fondamentale gestire i livelli di calore, mantenendo l’indicatore nella zona verde per un’estrazione efficiente. I minerali più piccoli sono più facili da estrarre, mentre i massi più grandi richiedono attrezzature specializzate, che potrebbero essere introdotte in futuri aggiornamenti. I materiali raccolti possono essere venduti al mercante alieno Banu, Wikelo, nel sistema Stanton, per ottenere crediti aUEC.